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Classica Ale con lievito americano. L’aggiunta del farro ne caratterizza un lieve sentore erbaceo ed una schiuma persistente. Amaricata con luppoli tipicamente inglesi che apportano un contributo erbaceo e speziato il primo; un aroma dolce, delicatamente floreale e leggermente speziato il secondo.
Lager rossa che non deve mancare mai nella collezione, caratterizzata dal colore ramato ottenuto con l’aggiunta in piccole quantità di malti tostati che si riconoscono nel sapore. I luppoli utilizzati ne donano un’amaricatura rotonda e morbida con caratteristiche fruttate, leggermente speziate con l’aggiunta di una nota erbacea.
Seguendo la tradizionale ricetta tedesca, si caratterizza dall’uso di frumento solitamente non presente negli altri stili. Amaro ed aroma vengono forniti dal luppolo della tradizionale varietà Bavarese che ne dona un aroma delicato, leggermente fruttato e floreale.
Appassionati, sognatori, perfezionisti, amanti del buon bere .... e del buon mangiare!
Guidati dalla passione per il territorio e per l'artigianalità.
LAB24 nasce nel 2014 dalle chiacchiere fatte da alcuni amici che si ritrovavano nei bar del paese ad assaggiare le birre artigianali. In quelle serate prese piede la curiosità su come si produce la birra e su quale risultato si sarebbe potuto ottenere producendo birre artigianali utilizzando l’acqua della fonte presente a Cannobio, la Fonte Carlina.
Da allora molta strada è stata fatta. I primi esperimenti, assolutamente imbevibili, dei quali sono ancora gelosamente conservate le prime quattro bottiglie prodotte, il passaggio dalla produzione con i kit pronti ai metodi più industriali con le materie prime da lavorare.
Nel 2017 Roberto, uno dei due fondatori, decide di iscriversi e frequentare un corso per diventare Mastro Birraio. E così, dopo 2 mesi di teoria e 4 di pratica in un birrificio della zona, riesce a concludere il corso ed a diplomarsi con successo.
Da quel momento si entra in una fase più professionale iniziando a sviluppare, testare e produrre le proprie ricette dando libero sfogo alla fantasia, attingendo idee dai birrifici artigianali del nord Italia, dalle fiere e dai corsi di settore.
L’idea del birrificio diventa man mano sempre più concreta, ma per cercare di distinguerci da quanto presente sul mercato, viene deciso di identificare l’attività più come un Laboratorio Artigianale che come un semplice birrificio.
Da qui prende il nome LAB24, Laboratorio Artigianale della Birra, dove il 24 rappresenta il civico dell’abitazione dove tutto è cominciato.